Quando è necessario intervenire con una
protesi fissa e mobile, sono tante le scelte che il paziente e lo specialista odontoiatra possono valutare per ottenere il risultato migliore.
Per venire incontro alle diverse esigenze dei pazienti, la
Dental unit di Primus Forlì Medical Center, divisione specializzata nella salute orale presente all’interno del Polimabulatoriodi Forlì, propone in certi casi l’intervento protesico
Maryland Bridge.
Questo particolare dispositivo medico è un
ponte dentale, fisso o provvisorio, indicato in caso di perdita di incisivo centrale o laterale, sia nell’arcata inferiore che in quella superiore.
Il vantaggio principale del
ponte Maryland Bridge è che
prevede un semplice fissaggio sulle pareti posteriori dei denti che si trovano vicino all’elemento mancante. In questo modo,
si riducono gli elementi di ancoraggio rispetto ad altre protesi ed il dente sostitutivo viene incollato tramite due alette laterali (realizzate in materiali biocompatibili) ai denti vicini.
Gli specialisti ortodontisti della
Dental Unit di Primus Forlì Medical Center, prima di eseguire la soluzione di protesi fissa Maryland Bridge, valutano se la superficie dei denti di supporto è adeguata e, in caso necessitasse di interventi, possono decidere di limarla per fare spazio alle alette di ancoraggio.
I
ponti dentali realizzati con tecnica Maryland Bridge, inoltre, riducono molto il rischio che la protesi si possa staccare. Trattamento d’elezione anche come
protesi provvisoria prima di una riabilitazione definitiva tramite impianto, può venire utilizzato anche come
ponte dentale fisso e una scelta terapeutica ideale in caso di perdita di un solo incisivo mandibolare.
In linea con la visione delle Dental Unit GVM Care & Research, che prevede interventi su misura e personalizzati per ogni paziente, il ponte dentale Maryland Bridge (conosciuta anche con il nome di ponte incollato) è una delle possibilità in caso di sostituzione provvisoria o fissa di denti mancanti.
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